sabato 5 giugno 2010

Le pagelle dei Siffredi

Marotta: 6 E' incolpevole sui goal del Rayo, si fa notare per alcuni buoni interventi su tiri dalla distanza,nel finale manda KO il suo capitano, con una pallonata al volto.

Stramandino: 7 questa sera decide di piazzarsi in difesa della propria porta, e lo fa con grande carattere e personalità. Riesce a contenere le sfuriate degli attaccanti del Rayo e cerca anche a più riprese la soluzione dalla distanza. Esce nel secondo tempo a causa di una pallonata al volta che gli ha procurato una ferita.

Minuti: 6 sostituisce nel secondo tempo l'infortunato stramandino e lo fa con una grinta fuori dal comune, spazzando via tutti i palloni che gli girano intorno.

Bonasera: 6 solo pochi minuti di campo per lui, ma nonostante tutto riesce ad andare vicino alla rete.

Scibilia: 6,5 Si batte con tutto il cuore che possiede, il goal del vantaggio lo manda in uno stato di trans-agonistica che si placa solo sul 5 a 1. Ottima la prestazione.

Lisa: 7 Cerca in tutti i modi di trovare la via del goal, ma l'astenuante marcatura di Isaia prima e Messina dopo lo tiene sempre lontano dalla porta, e quando riesce ad andare al tiro, trova sempre Formica pronto a chiudere la porta.

Carmelo: 6 Si piazza in difesa e fa quel che può. Tiene ottimamente nel secondo tempo ma poi cede di schianto ed è costretto ad alzare bandiere bianca.

Piero : sv Pochi minuti di campo per lui, reduce da un'infortunio non ha voluto rischiare.

venerdì 4 giugno 2010

Il pagellone della FINALISSIMA

Formica: 7,5 Ancora una volta, si fa trovare impreparato sulla punizione calciata da Ciccio, poi si riscatta con una grandissima parata su Lisa e sul risultato di parità tiene a galla i suoi con un'altra pregevole parata,chiude il torneo con solo 4 goal subiti. SARACINESCA D'ORO

Isaia:7,5 Non è la sua miglior serata e lo si capisce da alcuni passaggi sbagliati, si fa valere nella marcatura su Lisa, concedendogli poco o niente. Esce alla fine del primo tempo per un'infortunio al ginocchio. MURO DI BERLINO

Lo Duca: 8 E' la sua serata, si vede fin dalle prime battute che è ispirato, pennella un'ottimo pallone per Alfio che non riesce ad andare in rete, poi chiude la gara con un grandissimo goal che fa partire i titoli di coda. THE RAIN MAN

Mento: 9 Mister Messina lo manda in campo nel secondo tempo e lui si fa subito notare per una bellissima conclusione dalla distanza, poi con il passare dei minuti cresce insieme a tutta la squadra e grazie a due pregevoli assist di Magistro ed uno di Cutrufello sigla la sua tripletta personale che porta la squadra sul tetto più altro del Parco(credo sia quello della casa gialla). FORREST GUMP

Cutrufello:9- L'ennesima gara di cuore di Alfio, la punta di diamante del Rayo Blanco, si batte per tutto il primo tempo alla ricerca del goal e lo trova su di una splendida combinazione con D'Anna, di sicuro il goal più bello del torneo. Nel secondo tempo con l'ingresso di Magistro si sposta più indietro e ci delizia con un bellissimo assist per Mento. PANE E MARMELLATA

D'anna: 7 La condizione inizia a crescere e cresce anche lui, si danna tutto il primo tempo per creare palloni giocabili ma l'ottima difesa dei Siffredi lo tiene spesso lontano dalla porta, stupendo l'assist che ha portato al goal Alfiaò. TURBO DIESEL

Magistro: 8,5 il suo ingaggio aveva fatto storcere il naso a molti, ma lui è riuscito a dimostrare a tutti che si sbagliavano, in un solo tempo è riuscito a regalare 4 assist e fare un buco nella porta avversaria, quest'anno sicuramente ne esce da vincitore, con 2 prestazione di ottimo livello. WILL HUNTING(GENIO RIBELLE)

Messina: 8 Questa sera dimostra che la sua è vera classe, si piazza in difesa e fa ripartire l'azione nel modo più veloce, sfiora la rete con una conclusione di poco a lato, si fa notare inoltre per le 3 rimesse laterali sbagliate. Si merita un 10 per le scelte tattiche, anche lui come Muorinho studia gli avversari, decide di farli sfogare nel primo tempo, per poi affondarli con la portaerei che aveva tenuto ben nascosto in panchina. TESTA E CUORE

Giammuso:6,5 Gioca 10 minuti pieni, lottando e dando tutto quello che può, sfiora il goal allo scadere con un tiro sotto la traversa ben parato da Marotta, anche lui si è guadagnato la pagnotta, andando timbrando il cartellino per la 3° volta in questo torneo, peccato per la rete sfiorata, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. SAMPEI FOREVER